giovedì 17 aprile 2014

Il gatto nero e le sue supestizioni

Storicamente, il gatto nero, è sempre stato considerato un simbolo di sfortuna e nel Medioevo veniva addirittura visto cm la reincarnazione delle streghe e degli spiriti maligni.
Molto probabilmente questa superstizione deriva dal fatto che il gatto, al contrario del cane, conserva nonostante tt istinti selvatici.
Il gatto nero, xo', nn porta sl sfortuna ma anche FORTUNA:
Vederne uno di mattina o a Capodanno,puo' essere di buon auspicio;
In Inghilterra chi possedeva un gatto nero, era ritenuto un uomo fortunato.
In varie comunita' primitive e in diverse parti del mondo, il gatto nero appare in alcuni rituali x placare gli Dei, MA NN VIENE MAI UCCISO, e sempre secondo questi estrarre un po' di sangue dalla coda di un gatto nero e sfregarlo sulla parte interessata....porterebbe la guarigione della ferita.
L' origine di questa superstizione risale dagli Egizi, i quali adoravano i gatti in genere e la Dea tra le piu' importanti era Bast....una gatta nera.
Il Gatto ha un suo spazio ben preciso nel mondo delle superstizioni cm Portafortuna xche' è tenuto nella piu' alta considerazione dall' uomo primitivo e nell' antichita': gli Egizi = gatto maschio simbolo del Sole....gatta femmina simbolo della Luna.
ALCUNE SUPERSTIZIONI:

1) Se un gatto starnutisce è di buon auspicio x la famiglia
2) Una credenza con
3) Un gatto che graffia cn le unghie la gamba del tavolo vuol dire che ci saranno cambiamenti climatici
4)Credenza dei Marinai: se un gatto miagola su una nave, è presagio di tempesta , se saltella e gioca è preannuncia venti di burrasca
5)Un gatto comprato nn sara' mai un buon cacciatore di topi.







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